Il Grande Parco, conosciuto anche come Parco del Lago Artificiale, si trova lungo il lato vicino alla via Elbasan ed è una vasta area verde di 289 ettari situata nella parte meridionale di Tirana, in Albania. All’interno del parco si trova un lago artificiale e diversi luoghi di interesse, tra cui la chiesa di San Procopio, il Palazzo Reale e monumenti dedicati a importanti figure albanesi. Nelle vicinanze di Tirana, ci sono anche altri splendidi laghi in Albania che attirano l’attenzione di numerosi visitatori e turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Nonostante la presenza di numerosi edifici circostanti, il Parco del Lago di Tirana, resta uno dei luoghi più tranquilli della città, diventando una meta quotidiana per molte persone che preferiscono recarsi per fare jogging o passeggiare.
Nella parte sud del parco si trovano lo Zoo di Tirana e il Giardino botanico, dove troviamo una varietà di fiori e piante tipiche dell’ecosistema albanese; infatti, viene definito il “polmone della città”, poiché il giardino botanico ospita quasi 120 diverse specie di alberi, cespugli e fiori, coprendo un’area di 14,5 ettari. Il parco in cui si trova ha una dimensione totale di 230 ettari, con un lago di 55 ettari. Questo parco è stato costruito tra il 1955 e il 1956 e si estende dalla parte meridionale del Boulevard Dëshmorët e Kombit, subito dopo l’Università di Tirana, a sud della principale piazza Scanderbeg.
In passato era conosciuto come Parco di San Procopio (in albanese: Parku i Shën Prokopit), prendendo il nome dalla chiesa di San Procopio situata nella zona. All’interno del parco, ci sono memoriali dedicati a 45 soldati britannici e australiani che persero la vita durante la Seconda guerra mondiale, così come un memoriale in onore di centinaia di soldati tedeschi caduti durante lo stesso conflitto.
Tuttavia, oltre al Parco del Lago Artificiale, ti invito a scoprire gli altri laghi pittoreschi nei dintorni di Tirana.
Il Grande Parco di Tirana
L’edificio del Palazzo fu iniziato da Zog d’Albania e servì come residenza reale solo una volta, durante la visita del re italiano Vittorio Emanuele III in Albania nel maggio 1941, quando venne riconosciuto come re d’Albania. Successivamente, il Palazzo fu utilizzato anche dal vicegerente Francesco Jacomoni e poi dal generale fascista Alberto Pariani. Attualmente, è la residenza ufficiale del Presidente dell’Albania.
In passato, all’interno del Grande Parco di Tirana, era presente anche il memoriale di Sadijé Toptani, madre del re Zog d’Albania. Tuttavia, questo monumento fu demolito dal regime comunista negli anni ’50, infatti adesso è possibile vederlo solo attraverso le fotografie. Per delimitare il confine del parco, decisero di ereggere un muro.
Il parco ospita anche le Tombe dei fratelli Frashìri: Abdyl Frashëri, Naim Frasheri e Sami Frasheri. Nel 1998, i resti di Faik Konitza, ex ministro dell’Albania a Washington e editore della rivista Albania, furono trasferiti dagli Stati Uniti e sepolti in una tomba situata all’interno del parco.
Nel 2020, l’Albania ha inaugurato un memoriale dell’Olocausto all’ingresso del parco, vicino a Piazza Madre Teresa, per commemorare i morti e gli albanesi che hanno protetto gli ebrei dai nazisti. Sull’iscrizione del memoriale, scritta in inglese, ebraico e albanese, è riportato: “Albanesi, cristiani e musulmani hanno messo a rischio le proprie vite per proteggere e salvare gli ebrei“.